venerdì 8 maggio 2020

Fare come il Nardi, da presto fece tardi

Nella Prato rinascimentale, ai tempi di Lorenzo il Magnifico, troviamo una storia curiosa da cui è nato un proverbio popolare che ancora oggi si usa sia a Prato che a Firenze. 

"Si fa come i'Nardi che da presto fece tardi"

Foto processo a Nardi

Come afferma Emanuele Repetti, Bernardo di Andrea Nardi era un esule fiorentino che fu cacciato da Firenze proprio da Lorenzo dei Medici, il quale, aveva ormai ereditato il potere a soli 20 anni. Il 7 Aprile del 1470, il Nardi, insieme a suo fratello Silvestro e con a seguito di circa 100 uomini armati, cercò  di scatenare una rivolta nella vicina Prato

Riuscito ad entrare facilmente dentro le mura, il Nardi arrivò a Palazzo Pretorio di mattina presto, al sorgere del sole. Una volta fatto prigioniero il podestà di Prato Cesare Petrucci, volle impiccarlo per far capire alla popolazione di cosa fossero capaci i ribelli. 

Il Petrucci tuttavia riuscì a convincere il Nardi che se l'avessero ucciso, non ci sarebbe stato nessuno a spiegare alla popolazione il loro gesto. 

Questa esitazione fu fatale al Nardi. Il popolo di Prato non si era mosso, mentre alcuni fiorentini residenti a Prato guidati da Giorgio Ginori, lo disarmarono. Nardi fu consegnato alla giustizia di Firenze e decapitato appena due giorni dopo. Bernardo Nardi aveva preso e perso il potere a Prato in appena cinque ore.