mercoledì 10 ottobre 2018

Il Marmo Verde o Serpentino di Prato

Il Marmo verde o Serpentino di Prato è un tipo di materiale, che è stato impiegato nel medioevo e nel rinascimento nella costruzione di molte delle maggiori chiese pratesi e toscane.

Così se le facciate delle Chiese San Domenico, di San Francesco dello stesso Duomo di Prato e della Basilica di Santa Maria delle Carceri utilizzano il Serpentino o Marmo Verde, alternandolo all’alberese, non è trascurabile il suo impiego nel Duomo di Firenze, nel Battistero, per il campanile di Giotto e per la costruzione della Badia Fiesolana, sia per la Chiesa di Santa Maria Novella e la facciata di Santa Croce ma anche in altre chiese di prestigio della Toscana come il Duomo di Siena.

Immagine - facciata di San Francesco - marmo verde - alberese
Alternanza di Marmo verde e Alberese nella Chiesa di San Francesco a Prato

Il Serpentino, o marmo verde di Prato è una roccia verde metamorfica ricavata dalle cave del Monteferrato in località Figline di Prato, esattamente a Pian di Gello, alle pendici del Monte Piccioli, si era talmente affermato nel tardo medioevo da uscire così dall’ambito cittadino e si inquadrava nella rinascita dell’architettura italiana, nel romanico toscano in particolare affiancato dalla pietra alberese o dal marmo di Carrara. Il Marmo verde di Prato era pregiato perchè poteva essere impiegato con eleganza richiamando il mondo classico e rievocando il marmo verde di Tessalonica, detto anche "verde antico".

Immagine - Cava - serpentino - Figline
La Cava di Marmo Verde si trova nella frazione di Figline ed è attualmente chiusa dagli inizi degli anni '80 del secolo scorso