venerdì 2 febbraio 2007

Il Pane di Prato: la Bozza pratese

In Toscana si sa, il pane non è salato, e forse non potrebbe essere più toscano il pane pratese, per dirla alla maniera di Malaparte, forte di una tradizione che va avanti da più di 500 anni.

Immagine_Pane_Gran_Prato
Il Pane Gran Prato con grani a km0 e lavorato alla maniera pratese
Infatti il Pane di Prato o Bozza Pratese, prodotto tipico della tradizione contadina, era già presente nel '500 sui banchi del mercato fiorentino e numerosi sono i forni che lo producono in tutta la città.

La Bozza, di forma rettangolare e di colore bruno scuro, viene prodotta impastando la farina di grano tenero con acqua e lievito naturale, poi l'impasto, dopo essere stato a riposo, viene lavorato nuovamente e poi tagliato a mano e infine cotto a legna.

La mancanza di sale nel pane di Prato permette che si accompagni con i sapori tipici toscani, dalla fettunta o bruschette con olio di Carmignano, crostini di fegato, minestre di pane e pappa al pomodoro.

A Prato è nato anche un consorzio che raduna 25 panetterie che producono la tipica bozza pratese che ogni anno organizza la manifestazione C'è pane e pane.

Ma non c'è solo la bozza fra le tipologie di pane Made in Prato: i cazzottini sono ottimi per accompagnare affettati e salumi, il filone invece è specialmente adatto per il "pan con l'olio".