martedì 3 settembre 2019

Corteggio Storico di Prato: sfilata in costume ogni 8 settembre

L8 Settembre di ogni anno a Prato si svolge il Corteggio Storico, una rievocazione storica che riporta alla luce l'omaggio delle varie città vicine verso la reliquia della cintola della Madonna. La città di Prato celebra da ben otto secoli la natività della Madonna (8 settembre) e fin dal medioevo, accoglieva un numero incredibile di fedeli e curiosi che si fermavano a Prato qualche giorno prima preparandosi all' Antica Fiera di Prato.

Sbandieratori - Corteggio Storico - Prato
Corteggio Storico nei pressi di Piazza delle Carceri
Nella cappella del Duomo di Prato viene infatti conservata la Sacra Cintola di Maria e ogni anno, per rendere omaggio a questa reliquia, si tiene il Corteggio Storico, aperto dagli armati di Città e dal Corpo dei Valletti Comunali dopo i quali sfilano di oltre seicento figuranti provenienti da tutta Italia che, con il loro costumi d’epoca ed i loro intrattenimenti, attraversano le vie del centro fino ad arrivare in piazza del Duomo.

Dame - corteggio storico Prato

Nel 1141 il mercante Marco Dagomari trasporta a Prato dall'Oriente la cintola della Madonna che poi divenne oggetto di culto e di pellegrinaggio. Nella facciata del Duomo, in epoca rinascimentale, venne poi fatto costruire appositamente il pulpito da Donatello e Michelozzo da cui il vescovo ancora oggi mostra ai fedeli - cittadini il sacro oggetto.

Immagine della Sfilata del Corteggio Storico
Corteggio Storico di Prato davanti al Castello
Il Vescovo Diocesano ed il Sindaco di Prato, con il clero officiante ed i testimoni, dopo aver assistito al Corteggio dal sagrato del Duomo entrano in Cattedrale per l’ Ostensione della Sacra Cintola: è il momento religioso più solenne della giornata.
Con l’uso contemporaneo delle tre chiavi, due delle quali tenute dal Sindaco ed una dal Vescovo Diocesano, la reliquia della Vergine viene estratta dalla teca custodita nell’altare della Cappella di Agnolo Gaddi. La sacra “Cintola” è una cintura di stoffa di pelo di cammello color verde, intessuta di fili d’oro, con delle piccole nappe terminali.


Nei secoli la sacra reliquia è stata venerata da principi e imperatori, santi, vescovi e papi. Giovanni Paolo II il 19 marzo 1986 durante la sua visita a Prato, in occasione del VI° centenario della traslazione, è stata venerata dal Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, dai vescovi della Toscana riuniti in conferenza e da oltre trentamila fedeli.
Il suono delle chiarine dei Valletti del Comune di Prato, dal pulpito di Donatello, sulla Piazza del Duomo, annuncia l’inizio del rito dell’Ostensione della Sacra Cintola. A conclusione i suggestivi fuochi d'artificio nel Castello dell' Imperatore oppure intorno alla Cattedrale.