domenica 26 marzo 2023

Il Cicognini: la scuola più antica di Prato

Il Convitto Nazionale Statale Francesco Cicognini è la scuola più antica di Prato. Fu fondato dai Gesuiti a partire del 1692 sui luoghi dove sorgeva l'antica Badia di Grignano, la cui fondazione fu resa possibile da un lascito di 50 000 ducati del canonico Francesco Cicognini al quale è legato il nome dell'istituzione.

Nel 1715, i Gesuiti trasferirono la sede nell'edificio attuale, fin quando, con l'arrivo dei Lorena in Toscana e la contemporanea abolizione della compagnia del Gesù, il Granduca Leopoldo pose il Collegio sotto propria tutela e prese il nome di Imperiale o reale Collegio.

La dinastia lorenese dette un grande impulso al collegio, da cui poi usciva una buona parte della classe dirigente toscana. I Lorena cedettero poi la Badia delle Sacca al Collegio per farne una residenza estiva per gli studenti.

Mosaico di  Immagini del Collegio Cicognini di Prato
L'ingresso del Convitto Cicognini

E' però nella seconda metà dell'ottocento e nella prima del novecento che il collegio assunse un' importanza nazionale: con decreto regio del 1862 diventò "Reale Collegio Convitto" e qui studiarono un giovanissimo Gabriele D'Annunzio, Bettino Ricasoli, fondatore del giornale La Nazione, capo del governo nel 1866-67 e grande enologo, il grande scrittore e giornalista pratese Curzio Malaparte, Cesare Guasti, fondatore degli Archivi toscani e Sem Benelli, noto drammaturgo autore della "Cena delle beffe".

La facciata del Convitto Cicognini è estremamente scenografica e grandiosa e culmina in alto con un piccolo campanile.
All' interno, vi sono una Pinacoteca, un Teatro, e un refettorio affrescato nel XVII secolo da Giacinto Fabbroni.

Convitto Nazionale Statale Francesco Cicognini: Piazza del Collegio 13, 59100 Prato